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“Passaggi” a Lineapelle: le persone che danno vita alla meraviglia delle lavorazioni diventano protagoniste delle creazioni

È sempre bello tornare dove si è stati bene, perciò come Goretti siamo tornati a partecipare alla fiera Lineapelle per l’edizione di febbraio 2024. Nella grande affluenza che abbiamo ricevuto, e di cui siamo davvero grati, chi è venuto a farci visita ha già sperimentato e apprezzato una novità che unisce la piacevolezza alla funzionalità: abbiamo trasformato il nostro spazio!

Desideravamo offrire maggiore facilità di accesso: così abbiamo spostato la nostra posizione davanti all’Area Trend.
Desideravamo soprattutto offrire un racconto più adatto all’evoluzione del network Goretti attraverso le geometrie dello stand: così lo abbiamo realizzato quadrato. Una forma che ben interpreta e valorizza la natura sinergica delle nostre aziende, dove ognuna mostra la propria eccellenza nel suo angolo, e insieme condividono l’area centrale dedicata all’ibridazione sorprendente: veri e propri prodotti in collaborazione, frutto della mescolanza delle diverse tipologie di lavorazioni.

I giorni trascorsi in fiera sono stati attraversati da tanti incontri entusiasti, flussi d’informazioni e viavai di oggetti: ci siamo immersi nella vivacità d’innumerevoli passaggi, proprio come quelli che donano il nome e l’ispirazione al nuovo tema di collezione che abbiamo presentato.

Vuoi conoscere la collezione SS 2025 “Passaggi”? Siamo felici di farti scoprire tutte le creazioni: per farlo, basta prenotare un appuntamento.

Contattaci per scoprire “PASSAGGI

Col tema “Passaggi” continuiamo a dare voce alle persone, ma capovolgiamo lo sguardo dell’ispirazione: l’intenzione creativa che prima narrava storie speciali di abitanti del territorio, ora si affida all’incontro con coloro che abitano la vita quotidiana dentro le nostre attività.

Abbiamo scelto di trasformare tutte le persone all’origine della meraviglia delle lavorazioni in protagoniste delle creazioni: per celebrarne le competenze e maestria, insieme alla genuina varietà di personalità con cui animano le comunità delle sedi.
Raccontiamo la loro natura attraverso i “Passaggi” che li uniscono: la straordinaria semplicità di un filo di gesti che si dipana in momenti diversi e costanti, dentro e fuori le mura degli stabilimenti, dove il lavoro di mani e menti s’intreccia alla ricchezza degli scambi di umanità.

Nella nuova collezione il network Goretti si rivela dall’interno, in libertà: in forma di parole vive e immagini fedeli, con sincerità.

Le parole appartengono ai e alle dipendenti: provengono dai loro pensieri autentici, restituiscono sfumature d’intima esperienza con cui vivono gli intrecci tra professione e socialità, in una trama impalpabile che nutre la loro, e la nostra, identità, e si rivela nei passaggi di:

GENERAZIONI – cosa e chi aiuta a crescere: Curiosità
COMPETENZE – passioni di vita: regalare un sorriso la fisarmonica
STRUMENTI – al lavoro: i miei occhi e mani
OGGETTI – che incuriosiscono: tutta l’azienda, è una bellissima favola
VOCI – argomenti nelle pause: strass il silenzio
ESPRESSIONI – complimenti ricevuti: Grazie!
GESTI – l’ultimo della giornata: immagino di darmi una pacca sulla spalla
MUSICA – che allieta il lavoro: Elvis Presley Romagna mia

 

Per raccogliere le parole abbiamo inventato un questionario: all’inizio era un foglio di carta colorato da compilare a mano, ora è diventato uno scrigno digitale aperto che custodisce il ricordo di tutte le risposte che dalle persone abbiamo ricevuto.

Insolite, sagge, curiose, divertenti: scopri nella pagina “Passaggi” le parole originali e la playlist di canzoni condivise dal network Goretti!

Le immagini appartengono all’artista iraniano Saleh Kazemi: provengono dal suo sguardo che ha abitato le sedi in vari giorni di residenza, immerso nell’atmosfera degli spazi, tra i tavoli da lavoro e la gente, che ha ritratto con la sua peculiare narrazione, tanto affine alla nostra visione, derivata dalla fotografia documentaristica. Ci accomuna infatti la volontà di portare alla luce l’essenza interessante della vita ordinaria.

Saleh Kazemi viaggia nel mondo per esplorare ciò che in apparenza non ha nulla di speciale: ambienti semplici e momenti sospesi, stanze domestiche, stazioni e mercati popolati da gente comune, che nella minuzia delle illustrazioni rivivono regalando un inaspettato stupore.
Così, nelle opere per Goretti il racconto delle persone nasce non dai volti, ma dalla ricchezza dei dettagli: eccezionali attimi di quotidianità abitati da mani operose mai uguali, ognuna segnata dai tratti personali e circondata da strumenti e oggetti prediletti, che svelano universi di riconoscibile, emozionante unicità.

Abbiamo ideato “Passaggi” per incastonare la presenza preziosa di tutte le “nostre” persone al cuore dell’ispirazione: mai come ora il nostro Grazie! felice e profondo diventa essenziale, e abbraccia coloro che hanno reso possibile la realizzazione della collezione accogliendo l’invito a raccontarsi donandoci le proprie parole, e lasciandosi raccontare attraverso l’arte.

Grazie, dunque, alle maestranze, ai professionisti e alle professioniste di ogni reparto: coloro che danno vita alla straordinaria bellezza dei pannelli, ora, allo stesso tempo, si svelano nella narrazione materica composta dai dettagli nelle creazioni, per accompagnarvi a conoscere il loro mondo professionale di artigianalità incantevole e tecnologia esatta.

Grazie alle aziende del network, che operano tra la condivisione dell’ispirazione e l’autonomia di realizzazione, in un equilibrio perfetto che ha ispirato il loro ritratto nelle illustrazioni dedicate: 

GORETTI

con le sue due anime in armonia, la sede di via Fornace dove mani e  strumenti narrano il mondo della produzione, e via Brodolini dove gli oggetti raccontano le relazioni che popolano gli uffici.
GORETTI.IT

ARTELIER

con  la sua anima composta dall’armonia delle generazioni precedenti e attuali, tra mani che, con strumenti e oggetti, tramandano il valore pregiato dei saperi artigianali.
ARTELIERSRL.IT

MABEL

con la sua anima quieta ma inaspettata, tra mani silenziose che lavorano con la precisione degli strumenti, e oggetti che rivelano un’ampia ricchezza di passioni e interessi.
MABELSRL.IT

DEADEMA

con la sua anima allacciata alle radici territoriali e all’entusiasmo dello stare in compagnia, tra mani che lavorano con gli strumenti, e riempiono l’aria di note di fisarmonica e allegria.
DEADEMA.IT

Grazie, infine, a coloro che dall’esterno collaborano a rendere completa la bellezza profonda del nostro lavoro: Èstro Lab che tramuta ogni sfumatura dell’ispirazione nei dettagli di stile della collezione; Kei Kei Studio che orienta la direzione creativa per tradurre i nostri racconti nel fascino grafico di spazi e materiali; Silvia Scorcella che cura la scrittura dei testi dove le nostre storie si vestono di parole, Saleh Kazemi che con la sua arte ha colto la vita che scorre nelle nostre sedi e ne ha ritratto l’essenza in storie visive. 

Se il nostro racconto di “Passaggi” ha solleticato la tua curiosità, richieste specifiche o qualsiasi altra necessità: contattaci liberamente alla pagina “Contatti”.

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